Sono 13 le aziende del settore lattiero caseario del Friuli Venezia Giulia che nel corso del 2022, dopo avere costituito Naturalmente, da latte friulano società consortile a responsabilità limitata, hanno adottato il Progetto di sviluppo della filiera lattiero casearia, con importanti piani di investimento volti a supportare una nuova strategia unitaria di rafforzamento dei consumi di latticini e di formaggi e a consolidare le prospettive del settore primario della produzione di latte in regione. Si fa riferimento alle forniture operate da circa 170 stalle friulane, diffuse in tutto il territorio regionale e destinate ad una forte rappresentatività dei caseifici e delle latterie di montagna.
Le realtà che costituiscono il nucleo originario sono impegnate a impiegare per le loro lavorazioni aliquote assolutamente prevalenti e qualificanti di latte munto in Friuli Venezia Giulia, di cui assorbono già oltre il 20% del totale. A breve la società consortile, il cui nome è già di per sè l’enunciazione di una strategia, una promessa e uno slogan promozionale, immetterà sul mercato direttamente e con il proprio marchio quantità crescenti della produzione dei propri soci, alimentando una gamma selezionata di formaggi, latticini e latte destinata a essere la più importante massa critica di venduto di garantita origine da stalle friulane.
Inoltre sono previsti importanti investimenti, già in atto sia per l’adeguamento tecnico-funzionale delle strutture produttive dei singoli caseifici sia per la polarizzazione unificata di importanti funzioni produttive nel campo della lavorazione del fresco-freschissimo, del confezionamento del formaggio stagionato e dei servizi connessi. Entro il 2023 è previsto infatti il completamento del laboratorio a Pasiano di Pordenone che ospiterà, oltre a moderni magazzini di stagionatura e di finissaggio, le attività di porzionamento, grattugia e confezionamento del formaggio stagionato dei soci e di altri soggetti interessati alla elaborazione di prodotto ottenuto da latte friulano.
Salvaguardare la produzione di latte in condizioni di qualità, supportare la filiera con una solida strategia economica e modernizzare gli impianti per essere competitivi, nella consapevolezza che dall’aggregazione nascono la forza e la capacità di superare i limiti fisiologici della singola azienda, sono le finalità condivise dai soci fondatori di Naturalmente, da latte friulano. Nel nome della società consortile è contenuto di fatto tutto il programma, volto alla valorizzazione del latte friulano e di tutta la filiera. La società consortile consente di abbattere i costi, per essere maggiormente competitivi, affrontare un mercato che sta cambiando, fronteggiare nuove richieste da parte del consumatore, proporsi con un unico marchio che rappresenta 13 realtà storiche all’interno di una filiera tutta friulana. In un’ottica di “Patto con il consumatore”, nel pieno rispetto del nome scelto, la società si propone anche la costituzione e l’uso di marchi e di sistemi identificativi dell’offerta coordinata, nella convinzione che abbinare ai prodotti il nome della società consortile sia di per sè un modo efficace di fare informazione.
Il progetto e la sua concezione devono moltissimo alla Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare alla sua Direzione agricoltura, da cui hanno avuto origine provvedimenti organici della Giunta regionale, di regolamentazione e finalizzazione, stimoli di indirizzo strategico per il rafforzamento di una specifica politica economica di settore, oltre a importanti risorse di sostegno agli investimenti e alla relativa massa critica e incisività, con il continuo monitoraggio degli sviluppi. La società consortile, oltre a farsi carico della nuova organizzazione produttiva e delle funzioni commerciali unificate a sostegno delle vendite e dei consumi, intende puntare su una importante attività informativa e promozionale, destinata ad anticipare e a sostenere il proprio ruolo rispetto al posizionamento strategico e di mercato dei prodotti e a valorizzare il sistema di filiera da cui originano.
Quale migliore occasione della 94ª Adunata della Associazione Nazionale Alpini, in programma a Udine da giovedì 11 a domenica 14 maggio, per far conoscere Naturalmente, da latte friulano ai consumatori, friulani e non solo? Si tratta infatti di una straordinaria e prestigiosa vetrina, oltre che un beneaugurante trampolino di lancio, per le aziende aderenti e per i loro prodotti. Grande è la consapevolezza che si tratterà di un momento di festa, di incontro e di grande visibilità per le peculiarità regionali, ma anche di un’occasione preziosa per la diffusione e la trasmissione di valori comuni da preservare e tramandare.
Il senso di comunità, il rispetto per le tradizioni e il territorio, l’impegno e la dedizione sono infatti caratteristiche che da sempre contraddistinguono le Penne Nere e che sono proprie anche dello spirito che ha animato fin dalla sua nascita la società consortile. In occasione dell’Adunata, gli Alpini e gli altri partecipanti all’evento potranno assaporare e portare a casa la “Razione N”, una selezione di prodotti rigorosamente dal sapore unico e inconfondibile, che sono sinonimo di storia e cultura del territorio friulano. La società consortile può contare su un proprio logo, destinato a contraddistinguere la gamma di prodotti proposti e tramite un sito internet e i canali social i consumatori saranno aggiornati su tutti gli aspetti più rilevanti, a cominciare da reperibilità, tracciabilità e sicurezza.
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