Un’illuminazione speciale per l’Adunata degli Alpini

In occasione dell’Adunata Nazionale degli Alpini a Biella, sono state organizzate diverse iniziative per valorizzare la città dal punto di vista scenografico, creando un’atmosfera unica per residenti e visitatori. Il presidente dell’Ana Biella, Marco Fulcheri, ha sottolineato che queste azioni hanno lo scopo di lasciare un segno tangibile di un evento straordinario che sarà apprezzato sia dai biellesi che dagli alpini che verranno a Biella per l’Adunata.

Una delle principali iniziative è l’illuminazione serale della città, realizzata in collaborazione con le istituzioni competenti, con l’obiettivo di rendere Biella ancora più attraente e accogliente. Le Proposte Tecnico-Artistiche. L’azienda incaricata dell’illuminotecnica, Night Life, ha presentato alcune idee che sono state accolte positivamente dal comitato organizzatore e dall’amministrazione provinciale. Tra le principali installazioni previste:

  1. Via Italia: Lungo la principale arteria della città, verrà installato un “tetto di luce” con filari di led che riproducono il tricolore italiano, in modo simile a quanto realizzato per il Natale. Saranno utilizzati 12 chilometri di fili a led, per un totale di oltre 90.000 luci, che accompagneranno il cammino degli alpini e l’afflusso turistico durante l’Adunata. Questo effetto scenico contribuirà a rendere Via Italia un percorso simbolico e suggestivo per tutti i partecipanti.
  2. Via Lamarmora: Lo spartitraffico che separa le carreggiate di Via Lamarmora sarà trasformato in un grande tricolore, creando uno degli effetti più spettacolari della sfilata. Inoltre, in collaborazione con il Comune, Night Life sta valutando l’opportunità di rendere questa installazione permanente, aggiungendo un tocco di permanenza al simbolismo della manifestazione.
  3. Mucrone: Per accogliere coloro che arriveranno a Biella, verranno utilizzati 12 fari motorizzati per proiettare un enorme tricolore sul “cappello” del Mucrone, una montagna simbolo della zona. Questo intervento, grazie all’Amministrazione Provinciale di Biella, avrà un impatto visivo e simbolico notevole, rappresentando un saluto e un benvenuto per tutti i partecipanti all’Adunata (siamo in attesa delle necessarie autorizzazioni).

Queste iniziative di illuminazione contribuiranno a rendere l’Adunata degli Alpini un evento memorabile, trasformando Biella in una città ancora più accogliente e scenograficamente unica.

La Fanfara alpina Tridentina a Biella il 12 e 13 aprile

Grazie al Gruppo degli alpini di Zumaglia è stata organizzata una due giorni (inizialmente programmata per il 15 e 16 marzo) di “AspettiAMO l’Adunata”, dedicata alla Fanfara alpina Tridentina. Il programma prevede per sabato 12 aprile verso le 14:30 la sfilata per le vie di Zumaglia, a sera alle ore 21 al Teatro Comunale di Cossato il concerto della fanfara diretta dal primo luogotenente Donato Tempesta. Domenica 13 aprile, a partire dalle 10:45 in Piazza Vittorio Veneto, onore ai Caduti sfilata in via Italia e successivamente il carosello in Piazza Duomo

Il complesso musicale è costituito da militari in congedo che hanno prestato servizio militare nelle Truppe Alpine ed, in particolare, nella Fanfara della brigata alpina Tridentina. I componenti provengono da diverse città del Nord Italia, prevalentemente appartenenti alle regioni Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Piemonte e Marche. Pur risiedendo in città distanti tra loro centinaia di chilometri e svolgendo nella vita altre mansioni lavorative, i musicanti riescono comunque a mantenere un adeguato livello qualitativo grazie ad un forte spirito di corpo, segno distintivo dell’Associazione Nazionale Alpini.

La Fanfara è intitolata alla memoria del caporal maggiore Andrea Morandi, prematuramente scomparso in un incidente stradale nel 1998. Dalla sua fondazione, avvenuta nel 2000, la Fanfara ha svolto numerose ed apprezzate esibizioni e concerti nelle maggiori città del Nord Italia. Il repertorio comprende il carosello, brani militari, moderni, sinfonici, popolari e brillanti.

Maggiori info su www.fanfaratridentina.it

Le mostre all’Adunata

Nei giorni della 96ª Adunata nazionale a Biella saranno attive in città e nei dintorni 24 mostre ed eventi di natura culturale dedicate al mondo degli alpini: storia, tradizioni, letteratura e costumi, passando anche per forme di comunicazione differenti. Il vasto panorama culturale che si troveranno di fronte gli alpini nel prossimo mese di maggio è destinato ad accontentare i molteplici palati culturali che qui transiteranno per la 96ª Adunata. La collaborazione fra diversi enti istituzionali e privati presenterà una sfaccettatura molteplice di quello che è l’universo alpino: dalla stoffa, utile a realizzare divise e cappelli alpini, al materiale bellico custodito e che rappresenta un pezzo importante della storia d’Italia, per arrivare a quella culturale fatta di memorialistica, di scrittura, di pensieri personali e che sarà disseminata in giro per la città. La cultura della memoria sarà poi immortalata dalle fotografie che hanno fatto la storia militare a quella delle terre alte. Insomma, una full immersion che vale la pena visitare per entrare a pieno titolo in un evento assolutamente unico.

L’ELENCO DELLE MOSTRE

Lo spettacolo “Tessere la storia – Il grigioverde biellese tra telai e trincee” in scena l’8 e il 9 marzo

L’8 e 9 marzo, tra gli eventi di “AspettiAMO l’Adunata”, è in programma lo spettacolo “Tessere la storia – Il grigioverde biellese tra telai e trincee”, messo di scena da A.R.S. Teatrando nella sede di Vitale Barberis Canonico (via Diagonale 296, Valdilana, Biella).

Lo spettacolo è un viaggio tra passato e memoria, dove il tessile biellese incontra la storia, un percorso che si snoderà all’interno dello storico stabilimento di Vitale Barberis Canonico, offrendo un’occasione unica per immergersi nel legame tra la produzione tessile e la Prima guerra mondiale.

Lo spettacolo prevede l’ingresso gratuito a gruppi ogni 20 minuti in questi orari: 8 marzo dalle 14 alle 18:40 e il 9 marzo dalle 14:20 alle 17:40. E’ obbligatoria la prenotazione sul sito www.teatrandobiella.it

L’appuntamento è un’esperienza teatrale e culturale che permetterà anche di visitare il lanificio e scoprire da vicino la tradizione tessile biellese.

Il manifesto e la medaglia della 96ª Adunata

Il manifesto della 96ª Adunata nazionale di Biella è stato realizzato da Mariella Tavarone di Gozzano (Novara) mentre la medaglia è creata sul bozzetto di Daria Rosa Raise di Adorno Micca (Biella). Sono loro le vincitrici del concorso bandito dall’Associazione Nazionale Alpini in vista della sua più importante manifestazione in programma dal 9 all’11 maggio 2025.

Il bianco e il nero sono le tonalità principali del manifesto che unisce diversi elementi simbolo della città e del territorio: Piazza Duomo, il monumento ai Caduti della Prima guerra mondiale che raffigura un alpino in armi accompagnato dal suo mulo, mentre alle spalle della raffigurazione del busto che si trova al Piazzo si nota il Santuario mariano di Oropa. Il busto del Piazzo ritrae il ten. Mario Cucco, Medaglia d’argento al V.M., a cui è intitolata la Sezione di Biella.

Da questa composizione spiccano le parti a colori come il battistero di S. Maria in Piano, simbolo di Biella, che sorge proprio nella piazzetta che separa il Duomo dall’odierna sede del Comune, palazzo Oropa, zona centrale della città. In alto un Tricolore a rappresentare il tracciato dei binari della funicolare che congiunge la stazione del Piano con quella del monte al Piazzo e unisce la città e simbolicamente i due monumenti agli alpini.

La medaglia nella sua semplicità raffigura sul fronte il monumento ai Caduti con l’alpino e il mulo, mentre sul verso c’è il logo dell’Ana e lo stemma della città di Biella.

Le medaglie saranno acquistabili nei giorni dell’Adunata al costo di 5 euro nei punti vendita autorizzati.

Costituito a Biella il Comitato d’onore della 96ª Adunata

Una vetrina di grande effetto per la firma del Comitato d’onore della 96ª Adunata che si svolgerà a Biella il prossimo 9-11 maggio. Nella cornice di Palazzo Oropa su cui campeggiavano le immagini del manifesto ufficiale si sono ritrovate le autorità e i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Alpini che stanno lavorando sull’organizzazione dell’Adunata. Marzio Olivero, sindaco della città, Elisa Pollero, in rappresentanza della Provincia di Biella, l’assessore Marco Gallo nella sua qualifica di assessore Regione Piemonte, Marco Fulcheri presidente della Sezione di Biella e Sebastiano Favero presidente Ana.

Tutti gli intervenuti hanno parlato dello spirito di questo evento che sarà unico per la città laniera e che, dopo otto anni, tocca di nuovo il territorio piemontese. La firma del Comitato ha sancito di fatto la collaborazione fattiva che si è instaurata in questi mesi dal punto di vista organizzativo e gestionale di un appuntamento che riveste un fascino incredibile.

L’occasione è stata propizia per presentare il manifesto che riproduce fedelmente il monumento all’Alpino, luogo di commemorazioni ai Giardini Zumaglini in città, oltre a richiamare un simbolo come il battistero. Infine è stata presentata anche la medaglia commemorativa, il cui bozzetto è stato disegnato da una ragazza biellese di Cossila San Grato (Daria Raise) che ha vinto un concorso nazionale.

Marzio Olivero sindaco della città ha ricordato il ruolo operativo pratico dell’istituzione che, fin da subito, ha lavorato, in sinergia con tutti gli altri attori del territorio per fare in modo che l’appuntamento di maggio diventi una grande vetrina per la città e il biellese.

“Gli alpini sono dei compagni di viaggio meravigliosi – commentano il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gallo – questa firma sancisce questa unità di intenti e di percorso comune che lavora per realizzare un evento unico. Ci chiamiamo Piemonte perché ci troviamo ai piedi delle montagne. Che vuol dire innanzitutto rispetto per gli uomini che le hanno rese vive e le hanno anche difese. L’appello che lanciamo è che il prossimo 9 e 10 maggio tutti possano arrivare a Biella dove saremo tutti uniti sotto il Tricolore. Un’occasione unica per venire a conoscere il Piemonte in uno degli eventi più belli che si svolgono in Italia.

Siate protagonisti e non spettatori – l’appello inviato dal presidente di Biella Fulcheri e il presidente nazionale Sebastiano Favero – stiamo lavorando da mesi per realizzare un sogno che darà grande lustro al nostro territorio.

Mancano 85 giorni all’Adunata ma la macchina organizzativa sta lavorando a pieno ritmo.

Costituzione del Comitato d’onore della 96ª Adunata, il 12 febbraio a Biella

Il 12 febbraio, alle ore 12, nella Sala Consiliare del Comune di Biella (Palazzo Oropa) verrà ufficialmente costituito il Comitato d’onore della 96ª Adunata nazionale 2025.

Insieme al presidente dell’Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero e il presidente della Sezione di Biella Marco Fulcheri, parteciperanno il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il presidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo e il sindaco di Biella Marzio Olivero.

Aspettiamo l’Adunata: presentato il Calendario storico dell’Ana in Sala Becchia

E’ la sala Becchia della Provincia di Biella a tenere a battesimo la presentazione del Calendario storico dell’Ana 2025. Una storia che ripercorre momenti definiti nell’Italia del primo dopoguerra e che ricorda momenti significativi della storia patria. Dall’Ortigara luogo simbolo della prima guerra mondiale, a Trento e Trieste compimento fisico dell’unità nazionale per arrivare a tempi più vicini come Torino per i 150 anni, a Parma dedicata ai reduci e a L’Aquila capace di riprendersi dopo il grave sisma che l’aveva colpita. In queste pagine che raccontano la nostra cultura, c’è l’emblema dell’alpinità, la capacità di fare squadra, la bellezza di raduni che cementano amicizie, storie e simboli di un paese che ha sempre saputo rimboccarsi le maniche.

Se il tema dell’Adunata che si svolgerà a Biella è quello della speranza come ha ricordato il presidente nazionale degli alpini Sebastiano Favero, il Presidente Ana Biella Marco Fulcheri si è soffermato sul grande lavoro di squadra che sta realizzando tutto il territorio (presenti per l’occasione il vice sindaco Sara Gentile, il vice presidente della Regione Elena Chiorino, mentre il presidente della Provincia Emanuele Ramella ha inviato un video messaggio) prova ne sia la Sala letteralmente gremita da alpini in rappresentanza dei vari gruppi biellesi e delle autorità tra cui si ricorda anche il comandante della brigata Taurinense il generale David Colussi. “Aspettiamo l’Adunata – come ha ricordato il presidente della Sezione di Biella Marco Fulcheri è ormai il mantra del 2025 per noi Alpini che ci stiamo preparando affinché l’Adunata e tutte queste tappe di avvicinamento siano un percorso indimenticabile, il territorio lo merita”.

E’ possibile acquistare il Calendario ANA 2025 contattando la Sezione d’appartenenza ( www.ana.it/le-sezioni/ ).

Le Tenute Sella a sostegno della 96ª Adunata degli Alpini

L’Adunata degli Alpini che per la 96ª edizione si svolgerà a Biella dal 9 all’11 maggio del 2025 è alle porte. Oggi viene annunciata una importante partnership con le Tenute Sella che mette in luce i valori del territorio biellese, tra i primi a credere nel valore dell’alpinità, e quelli della tradizione di un Corpo che dal 1872 ha realizzato e portato avanti la storia della nostra nazione.

Nell’occasione è stata anche rivelata “Pionieri”, una bottiglia di vino Bramaterra Doc 2022 prodotta dalle Tenute Sella in esclusiva per l’Associazione Nazionale Alpini in vista proprio dell’adunata di Biella del prossimo anno. È una sorta di dedica doverosa a Quintino Sella fondatore del CAI nel 1864 e successivamente, grazie al suo ruolo di Ministro delle Finanze, sostenitore del Corpo degli alpini.
Giova ricordare come ha fatto il Presidente “Adunata Alpini 2025” srl Maurizio Pinamonti che “Biella è in fermento per accogliere gli alpini provenienti da tutta Italia e da numerose parti del mondo, l’Adunata sarà anche l’occasione straordinaria per fare conoscere all’Italia intera questi bellissimi luoghi, con le sue peculiarità e con i prodotti tipici. Voglio anche ricordare che in questa terra venne realizzata la produzione di quasi tutte le divise grigio-verdi degli alpini della Grande Guerra e che ancora oggi produce, dal 1910, il cappello alpino. Ringraziamo Tenute Sella, che rappresenta perfettamente i valori e lo spirito dell’alpinità promossa e sostenuta proprio da un biellese nel 1872, l’allora ministro delle Finanze Quintino Sella che ha sostenuto la formazione delle prime 15 compagnie alpine fatta dall’allora ministro della Guerra Cesare Ricotti Magnani dando avvio alla nascita del Corpo degli alpini.

“Questa partnership con l’Associazione Nazionale Alpini – afferma Riccardo Giovannini, amministratore delegato delle Tenute Sella – racchiude valori profondi di tradizione, comunità e passione. Si tratta di un progetto che celebra l’essenza del territorio che rappresentiamo e non solo di un accordo commerciale. Gli alpini sono un simbolo di dedizione, unità e sacrificio, qualità che rispecchiano i principi fondamentali del nostro lavoro nel mondo del vino. Tenute Sella e l’Associazione Nazionale Alpini condividono quindi l’impegno a valorizzare le persone e i luoghi che hanno scritto pagine indelebili della nostra storia. Attraverso questa collaborazione – grazie anche al lavoro svolto da Caterina Gasperi per il design dell’etichetta – vogliamo creare un ponte tra passato e futuro, onorando le tradizioni mentre guardiamo avanti con fiducia e innovazione”.

Conclude il presidente della Sezione di Biella Marco Fulcheri: “L’Adunata del prossimo mese di maggio 2025 rappresenta una vetrina di grande prestigio per tutto il territorio biellese. Un accordo come quello raggiunto con Tenute Sella certifica ancora di più i saperi e, permettetemi i sapori, della nostra provincia anche perché incarnano i valori e il vero spirito degli Alpini: storia, tradizione, memoria e amore per la propria terra”.

Costituita a Biella “Adunata Alpini 2025” S.r.l.

Il 4 luglio a Biella, nello studio del notaio Scola, è stata costituita “Adunata Alpini 2025” S.r.l., società partecipata per il 60% dalla Sede Nazionale dell’ANA attraverso Servizi ANA s.r.l. e per il restante 40% dalla Sezione di Biella, che dovrà gestire l’organizzazione dell’Adunata nazionale in programma a Biella dal 9 all’11 maggio 2025.

Hanno sottoscritto l’atto Corrado Vittone, presidente di Servizi ANA S.r.l. e Marco Fulcheri, presidente della Sezione di Biella.

Il consiglio di amministrazione designato dai soci è composto dai consiglieri nazionali Maurizio Pinamonti, che ha contestualmente assunto la carica di Presidente della società, Gian Piero Maggioni e Paolo Saviolo e per la Sezione di Biella dal vice presidente vicario Alberto Ferraris e dal consigliere sezionale Andrea Antoniotti che ha contestualmente assunto la carica di vice presidente della società; revisore dei conti è stato nominato il revisore dei conti nazionale Gian Domenico Ciocchetti.

Alla firma dell’atto erano presenti il presidente nazionale Sebastiano Favero, il vice presidente nazionale vicario Carlo Balestra, il vice presidente nazionale Alessandro Trovant e il sindaco di Biella Marzio Olivero.

È ora in corso presso la sede sezionale una approfondita riunione per definire le prossime e più urgenti incombenze perché con la costituzione della AA 2025 S.r.l. parte ufficialmente l’attività per la preparazione della 96° Adunata nazionale, anche se la macchina organizzativa della Sezione di Biella è già stata avviata ormai da qualche tempo, e per le prossime ore sono già in calendario altri incontri operativi e sopralluoghi delle zone interessate all’evento.

La giornata si concluderà con un momento conviviale cui parteciperanno, oltre ai componenti della AA 2025 s.r.l., il presidente nazionale Sebastiano Favero e i vertici associativi dell’ANA, il presidente e i consiglieri della Sezione di Biella, le autorità del territorio ed i rappresentanti delle Sezioni vicine a Biella che collaboreranno all’organizzazione.

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